poco fa diventati marinai, i tre sono giá stati promossi capitani. capitani della strada statale! per la prima volta dai nonni paterni. il bus era pieno. quanta roba! naturalmente incastrata per benino. anche le pause non sono mancate, la pappa, velocitá ridotta, traffico, deviazioni...
la nostra rottweilerina hera é stata calma per tutto il viaggio e SORPRESA! pure il draghetto! nemmeno un suono, nonostante 3 ore di deviazione. abbiamo avuto un invito per la visita alla produzione e allo sviluppo di sedili per i bambini. in franken ci siamo fatti una idea della qualitá e della sicurezza dei nostri sedili...dalla progettazione al crash test, dal prototipo alla produzione in serie! abbiamo visto tutto. molto interessante! l´azienda ospitante ha persino avuto la possibilitá di conoscere direttamente 3 dei giovani clienti, durante la pappa in ufficio.
l´arrivo: dopo sette ore su strada e nemmeno una lamentela del drago. chissá quando inizierá la famosa fase "papá, ma quando arriviamo?"

in genere il giorno del bagno é il sabato. ma normali sono gli altri, noi abbiamo eletto la domenica. papá doveva farsi il bagno in ogni caso, per il lavoro in giardino...abbiamo colto l´occasione, dato che collin ha pensato bene di rimettersi addosso e appena cambiato i vestiti é stato ri-decorato dal fratello..
con il 60% della famiglia sporchino sporchetto, la mamma ha infilato tutti quanti nella vasca! al largo ciurma! certo, non tutti allo stesso tempo...abbiamo solo un salvagente per tre cadetti, e la sicurezza qui é al primo posto.

wow, quanto tempo! avete dovuto aspettare almeno 3 settimane, mi spiace, davvero. una buona notizia: non é successo nulla ai bimbi...tutto a posto.
naturalmente ho un sacco di altre scuse: giardino, api, vacanza, visite, raffreddore (sí, ci ha presi tutti), preparazione della prima azione di raccolta fondi per l´associazione dei prematuri. ma ora é tutto passato e perché siete stati cosí bravi ad aspettare, una piccola chicca, una foto. e con le immortali parole del terminator: "sono tornato!"

conoscete quella sensazione? siete presi dal lavoro, concentrati, fate qualcosa di importante - improvvisamente un urlo...dal profondo. un volume impensabile e impossibile, che fa gelare il sangue e fondere il cervello, le gambe tremano e volano senza piú toccare il terreno...questo urlo animalesco - istintivo - come da milioni di anni fa, nella steppa dal pavimento riscaldato, una settimana dopo essere scesi dagli alberi,...di mercoledí...

é successo oggi, ero nel pollaio, dietro la stalla, un edificio di 2 piani! in genere da lí non si puó sentire un urlo che arriva dalla finestra della sala da pranzo. impossibile. deve esserci stato un buco temporale, perché mi sono trovato davanti a quella finestra in 2 microsecondi. e in questo tempo incredibilmente lungo mi é stato chiaro:
1. se mamma urla cosí, significa che non sa piú che fare e ha giá provato tutto ció che sa. e
2. non ne so certo piú di lei, quindi
3. deve essere la fine..

fortunatamente non era la fine. vicky é caduta nel box. era troppo stanca ma naturalmente non aveva voglia di distendersi a dormire! nonostante la coperta morbida stesa sul pavimento, si é fatta un taglietto in bocca, tra il labbro di sopra e le gengive. non si poteva vedere bene l´origine del sangue,...ma era rosso semaforo!

ammetto, non era tanto sangue, ma il panico del momento era da capire, é successo il tutto per la prima volta...e mamma con i tre da sola nel soggiorno!

destino vuole, avevamo appena salutato i nostri ospiti, che invece di queste esperienze ne hanno giá fatte, avendo una bimba di 3 anni..la loro tranquilla reazione ha calmato le acque.

tanto tempo fa, circa 2000 anni fa, c´era un uomo saggio di nome matteo - cosí comincia la fiaba. e questo matteo aveva non solo sorprendenti qualitá visive, ma anche carta e penna nelle sue mani, al momento giusto. per questo ha potuto scrivere i suoi pensieri, che sono stati tramandati nelle generazioni a venire. certo non aveva idea della grandezza delle sue azioni, ma per il momento non é importante. quello che È importante sono le parole che ha scritto, perché calzano il nostro draghetto a tre teste a pennello. matteo ha detto: "cosí gli ultimi saranno i primi, e primi gli ultimi" (Mt.20:16)

l´ultimo nato e piú piccolo dei tre sembra essersi inamicato la fata dei denti; non solo lei gli fa visita presto e spesso, ma lo fa pure nel modo piú indolore..

risultato: collin é il primo ad avere 4 denti!

sorpresa, i canini sono i primi. speriamo che non sviluppi un´avversione per l´aglio e che non mi svegli un giorno con 2 buchi nel collo e debba cancellare le future donazioni di sangue per mancanza...appunto...di materia prima... :)

siamo stati in maulbronn, dove la leggenda narra che i monaci avrebbero inventato le "maultaschen"( ovvero un piatto tipico che richiama la pasta ripiena italiana) per nascondere il fatto che mangiassero carne durante il periodo di quaresima...constatiamo insomma, non c´é altro posto migliore di questo per imparare a mangiare!

purtroppo anche altra gente lo sa, per cui c´é una lunga lista d´attesa, tre mesi circa. mamma andrá in clinica con i due terzi del drago, per "studiare gastronomia" per tre settimane. il colloquio pre-ricovero ci ha lasciati soddisfatti.

quindi...fra tre mesi.. :)

i nostri figli competono con il mese di aprile: uno piú variabile dell´altro. pioggia, sorrisi, sole, pianto, tosse, vento, fame, nuvole, vomiti, grida, sillabe, non-voler-dormire, mettere-i denti, uniti a questi sguardi innocenti che ti sciolgono all´istante e ti fanno superare il tutto piú in fretta...tra poco é maggio...

siamo orgogliosi del blog e dell´approccio positivo, ma occhiali per bimbi cosí piccoli sono motivo di arrabbiature che sembrano non lasciarci mai, a causa delle quali gli occhiali non vengono indossati spesso, il che non aiuta gli occhi, ovvio...il tutto ci porta a pensare alle carote...certo, gli occhiali fanno piú figura di una carota sul naso...ma sul naso non ci rimangono a lungo. i due non si stancano mai di tirarli giú. nemmeno il nastrino attorno alla testa aiuta, ora é troppo corto, ora troppo lungo, terribile!

non vedo altro rimedio che quello di progettare gli occhiali da solo. vi terró informati. ho giá un´idea...

siamo in tempi multimediali! come ognuno di voi di sicuro ha notato, oggi é venerdí tredici. ci ricordiamo: und giorno fortunato, il giorno fortunato di collin (non abbiamo fatto in tempo per quello di gennaio, ma facciamo finta che non ci sia stato) e in questa occasione da ricordare collin ha tenuto un breve discorso. chi non lo conosce? é l´opposto di un minuto di silenzio in cui in genere si é tristi per qualcosa o qualcuno.
é l´opposto di un minuto triste, é un minuto di felicitá.
non é proprio un minuto esatto, diciamo che é un po´piú corto ma ha anche un numero sei..dura esattamente 16secondi. il motivo é internet, la connessione é sempre cosí lenta e ci si perde la pazienza... buona visione e buon ascolto (clicca il buttone).